
Il testo definitivo della legge di Bilancio 2021 o Nuova Manovra Finanziaria introducono un nuovo aumento sugli incentivi per l’acqsuito di vecioli o bassa emissione. Tra i veicoli a bassa emissione intendiamo prima di tutto i veicoli auto, moto elettriche.Viene stanziato un fondo aggiuntivo su contributo statale finalizzato all’incentivo dall’acquisto di nuovi autoveicoli di categoria M1 che abbiano basse emissioni di CO2.
Per gli acquisti di auto con emissioni di CO2 da 0 a 60 g/km l’incentivo vale 2 mila euro nel caso di contestuale rottamazione di altro veicolo di classe inferiore ad euro 6. Il veicolo oggetto do rottamazione deve essere stato oggetto di immatricolazione prima del 1° gennaio 2011. Per le auto con emissioni CO2 superiori a 61 g/km e fino a 135 g/km, il contributo statale si riduce a 1.500 euro.
Nel caso non vi sia alcuna rottamazione il contributo statale scende a mille euro.
Lo sconto si somma a quello che il venditore vi applicherà sul prezzo di listina. In realtà lo sconto statale è sbubordinato al preventivo sconto da parte del rivenditore sul prezzo di listino applicata dalla casa.
Il prezzo dell’auto di nuova immatricolazione non deve essere superiore a 50 mila euro al netto dell’IVA.
Cumulabilità con altri incentivi.
Viene previsto che questo incentivo può essere cumulato con quello previsto dalla precedente finanziaria (Cfr comma n.1031 della legge di bilancio 2019);
L’acquisto deve avvenire prima del 30 giugno 2021 e la classe deve essere almeno la 6.
Nel caso di veicoli con emissioni superiori a 60 g/km il veicolo non deve avere un valore superiore a 40.000 euro al netto dell’IVA.
Incentivi auto categoria N1
Per questi veicoli viene introdotto un contributo statale fino al 30 giugno 2021 per l’acquisto di autovetture o veicoli fino a 3,5 tonnellate che è funzione della Massa Totale a Terra del veicolo, cosiddetto indice MTT.
Il contributo varia da 1.200 a 8.000 euro nel caso di rottamazione di un veicolo euro 4, o da 800 euro a 6.400 euro senza rottamazione. L’importo preciso viene definito in funzione dell’indice MTT.
Fino al 2026 inoltre sarà valido l’acquisto di motoveicoli, motorini, scooter, elettrici o ibridi ma sempre nel limite dei fondi disponibili. Il fondo è quello stabilito all’articolo 1, comma 1057, della legge di bilancio 2018 n. 145 del 2018.
Scompare invece dalla versione definitiva il precedente contributo per l’acquisto di veicoli alimentati esclusivamente ad energia elettrica si legge infatti che viene riconosciuto un contributo sul prezzo applicato dal rivenditore nella misura del 40% delle spese rimaste a carico del contribuente.
Un contributo veramente importante che troverà tuttavia spazio solo nel limite del fondo messo a disposizione di 20 milioni di euro che potranno essere aumentati.
L’incentivo non è cumulabile con altre contributi statati.
Chi può richiedere l’incentivo sull’acquisto di auto elettriche
L’agevolazione economica si applica a tutti i soggetti persone fisiche appartenenti a nuclei il cui valore ISEE 2021 sia inferiore a 30 mila euro.
a tal proposito leggi l’articolo dedicato al calcolo dell’ISEE 2021
Tra gli ulteriori requisiti viene richiesto naturalmente che debba trattarsi di autovetture di nuova immatricolazione.
L’acquisto deve essere effettuato in Italia e non da rivenditori esteri.
Per quello che concerne le marche delle autovetture non sono imposte restrizioni per cui si applicano sia ad auto italiane sia di importazione purchè da rivenditori italiani.
L’acquisto deve essere effettuato entro la scadenza del 31 dicembre 2021.
Incentivi auto elettriche: ok anche per i contratti di leasing
Gli incentivi si applicano anche ai contratti di locazione finanziario ossia leasgin, full leasing noleggio auto etc.
Incentivi auto: caratteristiche delle auto elettriche
Come detto in premesse i nuovi incentivi auto 2021 hano ad oggetto auto full elettric e non hibrid.
Le macchine dovranno essere nuove e alimentate esclusivamente ad energia elettrica.
Dovranno essere di potenza inferiore o uguale a 150 kW, di categoria M1, di cui all’articolo 47, comma 2, lettera b), del codice della strada.
Prezzo massimo previsto per le auto
Il prezzo di listino massimo ammesso al beneficio economico e al di sopra del quale l’acquisto non può essere agevolato è 30 mila euro.
Per prezzo di listino si intende quello ufficiale stabilito dalla casa madre per l’Italia.
Il prezzo deve essere considerato al netto dell’imposta sul valore aggiunto.
Sarà emanato un decreto interministeriale la definizione delle modalità e dei termini per l’erogazione del contributo anche ai fini del rispetto del limite di spesa.
Le norme sono al momento prive di RT.
Quanti potranno beneficiare dell’incentivo sulle auto full electric
Assumendo un prezzo medio di acquisto dei veicoli di 20 mila euro il beneficio del 40% sarebbe pari a 8 mila euro per cui si stima che i potenziali soggetti che potrebbero beneficiare dell’incentivo sarebbero 2.500.