Nuovo Modello ISEE 2023: le modifiche e le novità in sintesi

Il nuovo modello ISEE 2023 o Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU)  per la scuola e anche per altre finalità (tasse universitarie, assegno di maternità, ecc.) e soprattutto per accedere a determinati servizi o spuntare una tassazione più bassa nell’ambito di servizi sociali come iscrizione a scuole pubbliche, asili, università, e tanti altri.

La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è un documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica del nucleo familiare per la richiesta di prestazioni sociali agevolate.
Le prestazioni sociali agevolate sono prestazioni o servizi sociali assistenziali la cui erogazione dipende dalla situazione economica del nucleo del richiedente, compresi i servizi di pubblica utilità a condizioni agevolate (ad esempio bonus elettrico).

Novità: Le informazioni contenute nella DSU sono in parte autodichiarate (ad esempio informazioni anagrafiche, dati sulla presenza di persone con disabilità) ed in parte acquisite direttamente dagli archivi amministrativi dell’Agenzia delle entrate (ad esempio reddito complessivo ai fini IRPEF) e dell’INPS (trattamenti assistenziali, previdenziali ed indennitari erogati dall’INPS).

Per le parti auto dichiarate, un solo soggetto compila la DSU, c.d. dichiarante, che si assume la responsabilità, anche penale, di quanto in essa dichiara. A al proposito potete leggere un articolo di approfondimento dedicato a Cosa si rischia in caso di ISEE falso.
La DSU serve a fornire le informazioni utili al calcolo dell’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente).
L’ISEE è l’indicatore che valuta la situazione economica delle famiglie e tiene conto del reddito di tutti i componenti, del loro patrimonio (valorizzato al 20%) e di una scala di equivalenza in base alla composizione del nucleo familiare e delle sue caratteristiche.

L’ISEE, inoltre, tiene conto di particolari situazioni di bisogno, prevedendo trattamenti di favore ad esempio per i nuclei con tre o più figli o per i nuclei con persone con disabilità e/o non autosufficienti.

Novità ISEE 2022 

BONUS SOCIALI LUCE E GAS

Sul sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) è disponibile una Guida che descrive come e quando si ricevono i bonus sociali. Dal 2022, a regime, la procedura di riconoscimento dei bonus sociali segue tempistiche differenti per i tre servizi (elettrico, gas e idrico) e per tipo di fornitura (diretta o indiretta: bonus sociali elettrico e gas per forniture dirette, bonus sociale idrico per forniture dirette e bonus sociali gas e acqua per forniture condominiali centralizzate)

Novità 2019

E’ disponibile il simulatore del Reddito di cittadinanza (Pensione di cittadinanza). Il cittadino in possesso di una DSU attestata valida, autenticandosi con il proprio PIN può effettuare la simulazione rispetto al proprio ISEE.

L’articolo 10, comma 4, del D.Lgs. n. 147/2017 ha modificato il periodo di validità delle DSU fissato dal D.P.C.M. n. 159/2013, prevedendo che, a decorrere dal 1° gennaio 2019, la DSU sia valida dalla data di presentazione fino al successivo 31 agosto. Il D.L. n. 4/2019, in corso di conversione, ha modificato tale comma, prorogando al 31 dicembre 2019 il periodo di validità delle sole DSU presentate dal 1° gennaio 2019 al 31 agosto 2019. Pertanto, le DSU già attestate che recavano data scadenza 31 agosto 2019, sono state aggiornate sul portale con la nuova data di scadenza. Le attestazioni già rilasciate, con data scadenza del 31 agosto 2019 devono essere considerate valide e con scadenza 31/12/2019.

Novità 2018

Sono disponibile tutte le stampe PDF della Dichiarazione ISEE anche in lingua tedesca.

Potete consultare l’articolo dedicato al nuovo modello ISEE in cui sono state introdotte delle novità soprattutto per il calcolo dell’indicatore in caso di persone disabili all’interno del nucleo familiare.
Novità: Non vi è un unico ISEE ma oltre ad un ISEE “standard” o “ordinario” vi sono i seguenti ISEE specifici:

ISEE Università
per l’accesso alle prestazioni per il diritto allo studio universitario va identificato, ai sensi della disciplina vigente, il nucleo familiare di riferimento dello studente, indipendentemente dalla residenza anagrafica eventualmente diversa da quella del nucleo familiare di provenienza.
Esempio: nel caso di richiesta di prestazioni universitarie, lo studente “fuori sede” e non “autonomo”, ai soli fini delle prestazioni universitarie, viene “attratto” nel nucleo dei propri genitori, pur avendo diversa residenza. In tal caso, rileveranno anche i redditi ed i patrimoni di tutti i componenti del nucleo dei genitori

ISEE Socio sanitario
per l’accesso alle prestazioni sociosanitarie, ad esempio assistenza domiciliare per le persone con disabilità e/o non autosufficienti, ovvero di ospitalità alberghiera presso strutture residenziali e semi residenziali per le persone non assistibili a domicilio, è lasciata la facoltà di scegliere un nucleo più ristretto rispetto a quello ordinario (solo in caso di persone con disabilità maggiorenni).

ISEE Socio sanitario-Residenze
Tra le prestazioni socio-sanitarie alcune regole particolari si applicano alle prestazioni residenziali (ricoveri presso residenze socio-sanitarie assistenziali – RSA, RSSA, residenze protette). Si ricorda che in tal caso l’ospitalità alberghiera non è a carico del servizio sanitario nazionale.
Ferma restando la facoltà di scegliere un nucleo ristretto, si tiene conto della condizione economica anche dei figli del beneficiario non inclusi nel nucleo familiare, integrando l’ISEE di una componente aggiuntiva per ciascun figlio. Tale previsione consente, in particolare, di differenziare la condizione economica dell’anziano non autosufficiente che ha figli che possono aiutarlo da quella di chi non ha alcun aiuto per fronteggiare le spese per il ricovero in struttura.

ISEE Minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi
per le prestazioni agevolate rivolte ai minorenni che siano figli di genitori non coniugati tra loro e non conviventi occorre prendere in considerazione la condizione del genitore non coniugato e non convivente per stabilire se essa incida o meno nell’ISEE del nucleo familiare del minorenne.

Inoltre, è possibile calcolare un ISEE Corrente che consiste in un ISEE aggiornato ai redditi e trattamenti degli ultimi dodici mesi (o due mesi – da rapportare all’intero anno – in caso di lavoratore dipendente a tempo indeterminato per il quale sia intervenuta la perdita, sospensione o la riduzione dell’attività lavorativa) quando si siano verificate rilevanti variazioni del reddito a seguito di eventi avversi come la perdita del posto di lavoro.

Nel seguito intanto trovate il modello e le istruzioni che mi sembrano piuttosto chiare. Per agevolarvi nella lettura vi dico che iniziano dalla pagina 23 del pdf che potete scaricare qui in allegato gratuitamente qui sotto.

Allora il cittadino che fa?

Perché non può calcolare da solo questo indicatore, allora si deve rivolgere ad un patronato o Caaf  per ottenere, fornendo idonea documentazione portando tutti i documenti per l’ISEE, la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) che è un’ autocertificazione contenente appunto l’ISEE. Per dare un quadro più chiaro dell’entità del fenomeno basti pensare che in Italia si compilano quasi 7 milioni di dichiarazioni all’anno (stando al Rapporto ISEE 2010 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali).

Per richiederlo

Dovrete prima di tutto raccogliere tutte le informazioni che trovate nel seguito riepilogate, presentarlo all’ufficio competente per la vostra richiesta che potrà essere per esempio l’INPS e attendere dieci giorni entro i quali l’INPS verificherà il contenuto e rilascerà  l’attestazione del modello ISEE.

Ma che cosa è il Modello ISEE o ISEEU

E’ un indicatore che si sostanzia nel valore reddituale unico indice della capacità reddituale (e dovrebbe rappresentare anche quella patrimoniale). Vediamo di capirlo meglio insieme: l’ISEE è l’indicatore sintetico del reddito familiare che viene utilizzato per determinare il se e il quantum di partecipazione alla spesa per le prestazioni sociali dovuto da ciascun cittadino. La sua introduzione risale alla legge 449 del 1997, oggi il Decreto Salva Italia all’art. 5 si pone l’obiettivo di rendere questo indicatore più rappresentativo della situazione economica reale della famiglia, rafforzando la rilevanza degli elementi di ricchezza patrimoniale e della percezione di somme anche esenti da imposizione fiscale. Questo avviene perché nella continua lotta all’evasione fiscale non è raro trovare situazione di richiesta di agevolazioni fiscali, bonus sconti esenzioni da parte di famiglie che hanno una capacità non solo reddituale ma anche patrimoniale notevole eppure riescono a spuntare il beneficio grazie ad una diversa composizione del patrimonio più difficile da rintracciare rispetto all’indice reddito come stipendio o altro o l’intestazione di beni a società o altri escamotage che fanno risultare il nucleo familiare poco abbiente rispetto alla reale ricchezza.

La definizione del Modello ISEE e della Dichiarazione Sostitutiva UNICA DSU

La definizione presa dalla norma è questa e la trovate all’articolo 2 del DPCM 153 del 2013 mentre quella della dichiarazione sostitutiva unica la trovate all’articolo 10 del DPCM 153 del 2013

Per il calcolo dell’ISEE si teneva conto della situazione reddituale e patrimoniale (con riguardo a patrimonio mobiliare e immobiliare) con degli abbattimenti legati a case di prima abitazione, risparmi e parametrando il dato ottenuto con la numerosità del nucleo familiare, la presenza di minori, disabili o anziane e che avete avuto modo di leggere nell’articolo dedicato proprio alla compilazione del modello ISEE o ISEEU.

Ad oggi si tiene conto di una serie di indicatori per la sua determinazione che sono, l’indicatore della Situazione Patrimoniale (ISP) che viene calcolato come somma dei valori del patrimonio immobiliare e mobiliare dei singoli componenti del nucleo familiare. A cui aggiungere l’indicatore della Situazione Reddituale (ISR) calcolato come somma sempre dei redditi e delle spese e infine dell’indicatore della Situazione Economica (ISE) che si ha sommando l’ISR 20% ISP

ISEE = ISR + 20% ISP

In quali casi viene richiesto l’ISEE e per quali agevolazioni fiscali L’ISEE

viene richiesto come sopra evidenziato in svariati casi come per esempio l’iscrizione dei bambini a scuola, la richiesta di assegni per il nucleo familiare, l’identificazione della fascia di reddito per le rette scolastiche ed universitarie, e quindi la riduzione delle tasse scolastiche ed universitarie, ma anche nel caso di richiesta della social card, o la richiesta di servizi sociali, sanitari e di assistenza.

Come si calcola l’ISEE

Tale indicatore si basa su una serie di parametri che prendono in considerazione sia la capacità patrimoniale (che ha un peso però solo del 20 per cento sul risultato finale) sia quella reddituale media (che ha un peso maggiore rispetto alla determinazione del valore ISEE) attraverso 3 macro aggregati che vedete di seguito. Potete leggere a tal proposito l’articolo dedicato ai dati del modello ISEE che dovranno essere reperiti prima di effettuare o farsi fare il calcolo.

Scarica il Modello ISEE Dichiarazione Sostitutiva Unica

Per alimentare il nuovo ISEE dovrete prendere in considerazioni tutti i vostri redditi prodotti per cui oltre al reddito complessivo valido ai fini Irpef dovrete prendere anche i redditi tassati con imposta sostitutiva per cui anche la cedolare secca, il reddito se siete contribuenti minimi, redditi derivanti anche da assegni di qualsiasi genere , indennità per nuclei familiari o indennità  al nucleo familiare e anche per esempio se avete riscosso proventi da voucher per le prestazioni occasionali o redditi da pensione.

Potete accedere ad un tool dell’INMPS che consente il calcolo semplificato dell’ISEE che ho provato ed è abbastanza semplice per darvi un’idea di come funzione anche se le formule non sono in chiaro.

Modello ISEE Mini

In alcuni casi potrà essere presentato e richiesto anche il modello ISEE Mini composto dal Quadro A relativo alla composizione del nucleo familiare, Quadro B con i dati dell’abitazione, Quadro FC1 con i dati del nucleo familiare, FC2 con i dati del patrimonio mobiliare, depositi e conti correnti bancari e postali e altre fonti di reddito o di valori mobiliari, Quadro FC3 con i dati relativi al patrimonio immobiliare, Quadro FC4 con i dati reddituali, Quadro FC5 con le somme ricevute o erogati a titolo di assegni periodici a coniuge e/o figli, Quadro FC6 con i dati relativi ad autoveicoli e altri beni durevoli.

Visto che la compilazione si ridurrebbe particolarmente ho scritto un articolo ad hoc dedicato alla DSU MINI o ISEE semplificato

Reddito da lavoro dipendente o libero professione

Per calcolare l’indicatore ISEE si prende in considerazione prima la somma di tutti i redditi indicati nel Modello Unico, al quadro RN riga RN1, se compilate il modello unico, o il rigo 6 del Modello 730-3 oppure il reddito riportato nel modello CUD nella sezione B. Questo è uno dei documenti per il calcolo ISEE.

Reddito derivante da valori mobiliari

A questo risultato sommiamo anche le nostre consistenze mobiliari e vi dico come: la cosa mi lascia perplesso, ma dovremmo comunicare anche il valore della consistenza del nostro conto corrente bancario o  postale o di deposito al 31 dicembre dell’anno precedente (conti di deposito e conti correnti). Non capisco tuttavia come possa comunicare un dato del conto in banca come quello al 31 dicembre che, supponiamo, deriva da ricavi della libera professione dell’anno precedente e che dovranno essere tassati a giugno… A questi dal 2013 si applicherà anche l’addizionale calcolata sul tasso legale vigente nell’anno.

Altri redditi e altri documenti

Per quello che concerne i prodotti finanziari gestiti da SGR e simili dovranno essere indicati i codici identificativi dei soggetti gestori dei fondi o degli strumenti. A questo dovranno essere aggiunte eventuali azioni, partecipazioni, quote di srl e simili titoli di stato, fondi comuni di investimento, e simili. Inoltre dovranno essere indicati anche i premi versati nell’anno per polizze assicurative sulla vita e di capitalizzazione eccetto quelli riscattabili alla data.  La somma di questi  valori ossia della consistenza del portafoglio titoli personale se così vogliamo chiamarla andrà moltiplicata per il rendimento medio annuo dei titoli decennali del Tesoro.  Da questi valori si dovrà sottrarre il canone di affitto pagato ne corso dell’anno ma con un limite  massimo. Il risultato di tali somme dà luogo all’ISR o indicatore della situazione reddituale.

Reddito derivante dalle proprietà immobiliari

Il modello ISEE inoltre prende in considerazioni anche il patrimonio immobiliare al fine di determinare anche l’ISP o indicatore situazione patrimoniale. Si sommerà pertanto il valore di ogni proprietà immobiliare ed ogni diritto reale vantato su di essi come nel caso usufrutto, uso, abitazione, ecc di cui siete titolari al 31 dicembre dell’anno precedente. Per ciascuna unità immobiliare si indicherà la tipologia dell’immobile, la rendita non rivalutata del 5% come avviene per l’ICI o IMU, la quota di proprietà, l’eventuale mutuo residuo che ci grava sopra, l’unità utilizzata come abitazione principale. Una volta ottenuto il valore del reddito derivante dalla somma delle proprietà immobiliari si dovrà poi moltiplicarlo per i moltiplicatori definita a seconda del numero dei componenti del nucleo familiari che prevedono per un componente un coefficiente unitario, due componenti il valore di 1,57, per tre il valore di 2,04, per quattro il valore di 2,46, per cinque il valore di 2,85. In presenza di figli minori si avrà diritto ad una decurtazione di 0,2 come nel caso di nucleo mononucleari ossia formati da un’unica persona. Per famiglia più numerose invece si applica un incremento di 0,35 per ogni componente aggiuntivo, anche se ci sono dei correttivi a seconda di situazione specifiche.

Aderire alla cedolare secca per gli affitti come influisce sul modello ISEE

Il reddito derivante dalla cedolare seca anche se non costituisce reddito imponibile sarà comunque conteggiato per la valutazione del modello ISEE sulla condizione di familiare fiscalmente a carico o la misura di deduzioni e detrazioni fiscali per carichi di famiglia.

I redditi derivanti dai terreni agricoli ai fini del modello ISEE

Discorso a parte meritano i terreni agricoli il cui reddito dominicale sarà rivalutato del 25% ed il coefficiente di moltiplicazione pari a 75. Il risultato di questi due indicatori viene poi suddiviso per il numero dei componenti del nucleo familiare secondo questa scaletta anche se esistono dei correttivi a seconda delle classi di reddito inferiori:

  • Nucleo familiare con un solo soggetto: il valore dato dalla somma dei due indici non viene suddiviso
  • Nucleo familiare con due soggetti: il valore viene suddiviso per 1,57
  • Nucleo familiare con tre soggetti: il valore viene suddiviso per 2,00
  • Nucleo familiare con tre soggetti: il valore viene suddiviso per 2,04
  • Nucleo familiare con quattro soggetti: il valore viene suddiviso per 2,46

I redditi dei familiari ai fini del modello ISEE

Ai fini del modello ISEE i redditi dei familiari residenti all’estero oppure iscritti all’AIRE dovranno essere esclusi dal calcolo in quanto è necessario essere iscritti all’anagrafe italiana. Se si tratta di fratelli e si intendo richiedere agevolazioni relative al diritto allo studio i redditi dei fratelli dovranno essere computati al 50 per cento.

Saldo di conto corrente e giacenza media

Nel nuovo modello saranno riportati inoltre i saldi di conto corrente al 31 dicembre e quelli relativi alla giacenza media calcolato dividendo la somma delle consistenze giornaliere per il numero di giorni in cui il conto è attivo. Tuttavia non è giusto che i lavoratori autonomi che il 31 dicembre hanno in pancia le imposte da pagare non abbiano una decurtazione forfettaria del conto che consideri il fatto che il saldo effettivo del conto sarà pari a poco più del 50% per via del saldo e degli acconti che andranno a versare a giugno.

Cosa cambia con il nuovo Modello ISEE

In estrema sintesi viene adeguato il valore degli immobili che acquisterà maggiore peso nella determinazione del valore medio reddituale. Allo stesso modo si sta studiando un modo per tenere in considerazione anche il peso che hanno i risparmi sul conto corrente, titoli o azioni. Alcuni inoltre si lamentavano che la situazione reddituale rispetto all’ISEE portato era cambiata per cui volevano un indicatore più rispondente alla situazione attuale e per questo che sarà introdotto anche una forma di Isee Corrente ossia più rispondente alle situazioni economiche al momento della richiesta e non ad una situazione di oltre anno precedente. Le Principali categorie familiari che si cercherà di tutelare saranno Famiglie con disabili Famiglie con figli minori Famiglie con figli minori e con un solo genitore Anziani

Cedolare secca e IMU come influenzano il modello ISEE

Con l’introduzione del regime sostitutiva della cedolare secca e dell’IMU il calcolo dell’ISEE poteva essere sfalsato per cui per esempio nel caso della cedolare secca il reddito comunque entra nella determinazione del reddito complessivo come logico che sia come viene considerato anche nel calcolo delle deduzioni e detrazioni per carichi di famiglia e altre situazioni. In pratica quei redditi che non rientrerebbero nella determinazione del reddito complessivo perché soggetti ad imposta sostitutiva comunque dovranno essere considerati garantendo così nuovamente l’equo trattamento tra i contribuenti. Lo stesso nel caso di immobili non locati che pagano comunque l’IMU non genereranno più reddito come facevano prima ai fini Irpef ma l’IMU pagata assorbe questo, per cui a parità di condizioni un immobile non locato fa ridurre l’indice ISEE rispetto ad uno locato, come logico che sia in quanto colui che lo affitta avrà un reddito maggiore derivante dai canoni.

Scarica il Modello ISEE Dichiarazione Sostitutiva Unica

Leggi anche l’articolo dedicato al nuovo modello ISEE del Governo Monti

Domanda Assegno Nucleo Familiare Unico Universale: cos’è: come funziona e modalità di presentazione

DSU e ISEE per l’Iscrizione a scuola

Leggete anche l’articolo dedicato alla DSU e ISEE per l’iscrizione a scuola

Indennità Maternità disoccupati

Bonus Asilo Nido

Assegno Mantenimento per Moglie e Figli

>>>> Leggi il nuovo articolo dedicato all’indicazione dell’assegno di mantenimento per Moglie e Figli nel modello Isee o DSU

ISEE Università

ISEE o DSU per la scuola

Leggete anche l’articolo dedicato alla DSU e ISEE per l’iscrizione a scuola

133 Commenti

  1. per un minore disabile grave che deve essere inserito in una struttura residenziale (RSD pe rminori) si può richiedere ISEE individuale

  2. Devo pagare retta per centro diurno, per mio padre, mi è stato chiesto ISEE individuale, è a norma? Il nucleo familiare è formato da 2 persone, le quali con invaliditità civile al 100%. Grazie

  3. Va bene,allora dal prossimo anno non dovro’ sommare alcuna somma di denaro visto ke gli sto conteggiando adesso!!! Il prossimo anno i soldi ke mi rimarrano sul contocorrente che saranno quelli del risarcimento danni ke ho ottenuto dalla mia assicurazione nn gli dovro’ conteggiare,se ho capito bene.
    Grazie.
    Antonio.

  4. Ci stavo ripensanod ieri sera ed ho capito a cosa si riferiva la dipendente della sua università: in pratica nel conteggio del nuovo modello Isee andrebbero contabilizzate anche eventuali indennità in quanto a parità di reddito viene agevolato naturalmente il soggetto che ha una minore disponibilità: per tale motivo e ritengo giustametne sono state richieste anche le indennità per la detemrinazione del reddito. Va da sè che il prossimo anno il discorso sarà diverso in quanto il suo reddito sarà zero pe via dell’assenza di tali indennità.

  5. Salve, mi sono rivolta di nuovo al sindacato per un ricalcolo del modello ISEE, ci si era dimenticati di inserire il pagamento di un mutuo della casa in cui vivono la mia ex moglie e le mie due figlie, così ho visto il mio ISEE aumentare di quasi 2000 euro, ho dovuto così rinunciare alle agevolazioni sui ticket sanitari e al gratuito patrocinio a causa di 400 euro in più che spendo al mese per il mutuo, ora la mia situazione economica da difficile che era é diventata insostenibile….

  6. Grazie per la risposta,ma allora come posso far valere i miei diritti visto che l’universita’ mi chiede di far riferimento ad una legge per poter far valere il mio isee??Grazie ancora.
    Antonio.

  7. No perchè rappresenta un’indennità a fronte di un sinistro assicurativo per il quale tu hai pagato un premio.

  8. Salve,sono uno studente universitario,ho consegnato il mio modello isee calcato da un caf. alla mia segreteria per il calcolo della seconda rata. Il mio valore isee per l’anno 2011 e’ pari a zero,e mi sto mantenendo agli studi con una somma di denaro ricevuta dopo un’incidente stradale ,ma la mia universita’ nn mi vuole riconoscere il modello isee.La somma ricevuta non viene calcolata ai fini della dichiarazione giusto?? Grazie .

  9. Buongiorno,
    volevo chiedere se il patrimonio mobiliare viene assoggettato ad una franchigia, oppure no?. Grazie

  10. Ma se ho conti che per utilità pratica sono cointestati con familiari non a carico (adesso genitori, suoceri) devo essere indicati nelle proprietà mobiliari?
    Da un controllo sarebbe compresi o esclusi ?
    grazie

  11. Purtroppo questa volta non posso essere di aiuto in quanto non conosco se esistono soglie di esenzioni al di sotto delle quali vi sono delle aevolaizoni sui tiket sanitari però le posso consigliare di andare prima di fare le analisi li con il suo modello ISEE e chiedere se vi sono pratiche da avviare prima per pagare il tiket in misura ridotta.

  12. Sono solo io che lavoro ho 51 anni e ho a carico mia moglie e i miei figli di 7 e 9 anni il mio isee di quest’anno e di 9.152.00 Euro.Devo fare esami allergici per i miei figli con Tiket sanitari di 100 Euro per figlio.Vorrei sapere se ho esenzioni?

  13. Provi a legger el’articolo dedicato alla social card…lo trova utilizzando il motre di ricerca intenro al sito che trova sulla destra.

  14. Ho fatto compilare il modello Isee dal Caf del mio comune. Mi hanno fatto la richiesta per l’agevolazione sulle bollette luce e gas.
    Essendo disoccupato da più di un anno ed avendo un Isee inferiore ai 5000 euro, volevo sapere se ho diritto ad altre agevolazioni o qualche contributo economico che aiutino la mia famiglia avendo una moglie disabile.
    Grazie

  15. Si sono previste avendo lei e sua figlia a carico le detrazioni per i familiari a carico da far valere nel modello 730 e per l’IMU vale una detrazione di 100 euro per figlio a carico al 100%.

  16. SIAMO AFFITUARI, MIO MARITO HA COMPILATO IL MODELLO ISEE.AVENDO A CARICO SUA MOGLIE E UN BAMBINO DI 14 MESI.CI POSSONO ESSERE ANCHE DEI VANTAGGI PER QUANTO RIGUARDA L IMU?.ATTENDO UNA VOSTRA RISPOSTA.CORDIALI SALUTI.

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