Vediamo chi può andare in pensione e quando è possibile andare in pensione con il requisito della vecchiaia o anzianità e come fare per richiederla per uomini e donne dopo le ultime novità introdotte. Vedremo anche come definire quale sarà all’incirca l’assegno mensile, cercando di dare qualche chiarimento alle tante domande sei lettori su questo tema.
Cos’è la pensione di vecchiaia o anzianità
E’ il trattamento economico mensile a cui accedono i lavoratori dipendenti o anche lavoratori autonomi titolari di partita Iva che rispettano alcuni requisiti prima di tutto quello dell’età anagrafica. Già da diversi anni è stato introdotto un simpaticissimo meccanismo che fa aumentare l’età al variare dell’aspettativa di vita secondo la tabella che vederete nel seguito. Per i lavoratori autonomi parliamo sia delle casse previdenziali sia per gli iscritti alla gestione separata INPS.
Esistono al momento due grandi insiemi:
- Soggetti in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995
- Soggetti con primo accredito contributivo a decorrere dal 1° gennaio 1996
Requisito minimo anagrafico per la pensione di vecchiaia: quanti anni devo avere per richiederla
Partiamo con il dire che per il 2015 per andare in pensione si doveva attendere il compimento dei modici 66 anni e 3 mesi per i maschietti e 66 e 9 mesi per le femminucce.
Nel seguito vi riporto la tabella sintetica per anni di richiesta di accesso alla pensione di vecchiaia….che poi diciamocelo ma che brutto è chiamarla così, veramente poco gusto hanno avuto.
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63 anni e 9 mesi |
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65 anni e 7 mesi |
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66 anni e 7 mesi |
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66 anni e 7 mesi* |
Se volete andare in pensione prima dovrete provare a sfruttare la possibilità della pensione anticipata che vedremo nel seguito scordatevelo a meno che non volte sfruttare la possibilità della pensione anticipata.
Requisito minimo di accesso alla pensione di vecchiaia
Si deve rispettare un requisito contributivo minimo misurato in almeno 20 anni di contributi versati a qualsiasi titolo.
DONNE lavoratrici dipendenti assicurate al FPLD dell’AGO, nonché assicurate al Fondo FS e al Fondo quiescenza Poste
- dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015: 63 anni e 9 mesi
- dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017: 65 anni e 7 mesi
- dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018: 66 anni e 7 mesi
- dal 1° gennaio 2019 66 anni e 7 mesi*
DONNE lavoratrici autonome e gestione separata:
- dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015: 64 anni e 9 mesi
- dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017: 66 anni e 1 mese
- dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018: 66 anni e 7 mesi
- dal 1° gennaio 2019 66 anni e 7 mesi*
UOMINI lavoratori dipendenti iscritti all’AGO ed alle forme sostitutive ed esclusive della medesima e lavoratrici iscritte alle casse ex Inpdap:
- dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2015 66 anni e 3 mesi
- dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2018 66 anni e 7 mesi
- dal 1° gennaio 2019 66 anni e 7 mesi (Requisito da adeguare alla speranza di vita)
UOMINI: lavoratori autonomi e gestione separata:
- dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2018 66 anni e 7 mesi
- dal 1° gennaio 2019 66 anni e 7 mesi (Requisito da adeguare alla speranza di vita)
Soggetti con primo accredito contributivo a decorrere dal primo gennaio 1996
Dal 1° gennaio 2012, i lavoratori che hanno iniziato a versare i contributo dal primo gennaio 1996, possono richiedere la pensione per motivi di vecchiaia dopo aver versato almeno 20 anni di contributo e dei requisiti anagrafici visti nelle tabelle e semprechè l’importo della pensione risulti non inferiore a 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale (c.d. importo soglia)
Oppure la potrete richiedere solo dopo aver compiuto 70 anni di età e con 5 anni di contribuzione “effettiva” – con esclusione della contribuzione accreditata figurativamente a qualsiasi titolo – a prescindere dall’importo della pensione.
Come si richiede la pensione
La domanda per l’accreditamento della pensione potrà essere effettuata:
- Tramite PIN da acquisire sul sito dell’INPS (Vai alla pagina Richiesta PIN INPS)
- Chiamando al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico e che sono proprio dei soggetti abilitati ad acquisire le domande di prestazioni ed altri servizi per venire incontro alle esigenze di coloro che non dispongono delle necessarie capacità o possibilità di interazione con l’Inps per via telematica; devo dire che contrariamente alle aspettative sono molto gentili o almeno quelli che mi sono capitati lo erano , er cui per una volta tanto mi sento di segnalarli
- enti di Patronato e intermediari autorizzati dall’Istituto, che mettono a disposizione dei cittadini i necessari servizi telematici.
QUANDO vi accreditano la pensione di vecchiaia
La pensione di vecchiaia decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di soddisfacimento dei requisiti visti sopra e purchè ne abbiate fatto preventiva domanda, per cui pensateci con largo anticipo; non parlo di un anno ma nemmeno due settimane prima che andiate in maturazione dei requisiti.
Assicuratevi anche che abbiate presentato una domanda che soddisfi effettivamente i requisiti altrimenti potreste avere sgradite sorprese. Talvolta il calcolo degli anni non è immediato e per il desiderio di andare in pensione si possono commettere facili errori di calcolo. Inoltre le modifiche normative come avrete avuto modo di vedere sono sempre dietro l’angolo per cui effettuate sempre le dovute verifiche.
Maturo i requisiti della pensione ma voglio continuare a lavorare?
Se proprio volete continuare a lavorare ricordate che la pensione di anzianità scatta solo al momento di cessazione del rapporto di lavoro che dovrà anch’esso essere comunicato all’INPS mediante i canali visti sopra.
Pensione Anticipata
Leggete l’articolo dedicato alla Guida alla pensione anticipata che affronta il tema con i requisiti minimi per richiederla e quanto costa.
Cessione del quinto della pensione
Nel caso abbiate bisogno di soldi e percepite la pensione potete anche leggere l’articolo che approfondisce invece la cessione del quinto della pensione.
Oltre 20 anni di contribuzione INPS: nuovo part time che vi aspetta!
Vi segnalo anche il nuovo contratto di lavoro part time agevolato per ci ha almeno 20 anni di contribuzione INPS
Cos’è la Pensione Minima
Alcuni intendono il valore della pensione minima e quindi l’eventuale integrazione o trattamento minimo di pensione che la persona ha diritto ad avere in quanto il valore maturato sarebbe troppo basso. Altri intendono invece la pensione di cittadinanza e altri ancora la scambiano per la pensione anticipata. In questo articolo parliamo di quella anticipata e qui di seguito il rimando a quello di approfondimento specifico.
Articolo su Pensione Minima